L’accertamento tecnico preventivo ottenuto nella causa civile proposta dalla associazione AFUE nella maxi-truffa Venice Investment Group Ltd di Gaiatto Fabio

Il provvedimento del Tribunale di Pordenone è stato concesso ai sensi dell’articolo 696 bis cpc, articolo che disciplina la consulenza tecnica preventiva ai fini della conciliazione.

Come indica il titolo del menzionato articolo, il tecnico nominato dal Tribunale di Pordenone analizzerà la documentazione in atti e quella che il giudicante gli concederà, nell’ambito delle attribuzioni, qualora si verificasse la necessità.

È agli atti tutta la rogatoria effettuata in Croazia su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone sui conti correnti che fanno riferimento a Gaiatto Fabio e alle sue società.

Il CTU esaminerà preliminarmente la documentazione prodotta dalla ricorrente e quella che produrrà, in caso di costituzione, Zagrebacka Banka Unicredit Group, oltre le deduzioni delle rispettive difese. Il CTU nominato cercherà di capire, confrontandosi con le parti in causa, se vi siano spazi conciliativi, così come disciplina la norma.

Se le parti si conciliano, verrà redatto idoneo verbale nel quale saranno riassunti i termini della conciliazione. Il giudice, verificati i termini dell’accordo, attribuirà con decreto efficacia esecutiva all’accordo.

Se invece la conciliazione non riuscisse, il CTU redigerà la relazione, sulla scorta dei quesiti posti dal giudicante, secondo scienza e coscienza.

Atteso l’orientamento del Tribunale di Pordenone, verranno proposti analoghi accertamenti tecnici preventivi ai fini dell’articolo 696 bis cpc nei confronti di Banca Addiko, di Hypo bank e di Lubljanska Banka. Afue, assistita dalla Studio legale Conti, ha seguito coerentemente, sin dal 2018, la strategia legale (sia in ambito penale che civile) di dimostrare la mancata osservanza, da parte delle banche chiamate in causa nella vicenda in oggetto, delle normative europee in materia di anti-riciclaggio, anti-terrorismo e anti-mafia. Si precisa che l’Associazione Afue ha voluto salvaguardare con Copyright il lavoro intellettuale posto in essere dallo studio legale dell’avvocato Enrico Conti che la riguarda.